17 nov La storia di un cappellino e due matrimoni

Oggi vi voglio raccontare la storia di una creazione molto speciale, una di quelle che piacciono a la nico delle meraviglie.

La scorsa primavera Elena viene nel mio atelier. Elena conosce Serena, una delle mie meravigliose spose delle meraviglie, che le ha dato il mio contatto. Il giorno in cui è venuta a trovarmi non potevo immaginare cosa volesse propormi, una cosa davvero speciale.

Arriva con il cappellino da sposa di sua mamma, anno 1961, e mi propone di scomporlo e usarlo come base per un accessorio da cerimonia nuovo. 

Mentre me lo mostra, io penso sinceramente che sia pazza: come può darmi la responsabilità di mettere mano a un oggetto così sentimentalmente prezioso? Mentre lo guardiamo mi racconta che ci ha giocato tanto da bambina e che è così affezionata a quel cappellino da volerlo assolutamente per il suo matrimonio. 

Insiste … insiste talmente tanto che non posso che capirla e, in preda all’emozione (e all’agitazione!!), accetto questo compito così delicato: ci vuole una bella dose di sensibilità per modificare un ricordo senza rovinarlo!

Mi metto alla prova e accetto una delle mie sfide preferite, cioè la fusione di passato e presente in oggetti contemporanei ma carichi di storia.

Il risultato è nelle foto che seguono e io ringrazio ancora Elena per aver avuto fiducia in me: a quanto pare non è stata delusa!